Francesco Urbani, responsabile promozione-sviluppo della FIR a Caltanissetta. ‘Caso’ M. Tomaselli: “DLF Nissa Rugby, società viva ed accogliente. Speriamo risolvano il problema del campo”
FIRMA PER LA PETIZIONE perché lo stadio Tomaselli resti per tutti
Visita di rilievo a Caltanissetta per la DLF Nissa Rugby: da Roma è giunto Francesco Urbani, responsabile promozione e sviluppo della FIR. La riunione si è svolta nel capoluogo nisseno che è punto nevralgico della palla ovale per il centro Sicilia. Presenti oltre ai dirigenti nisseni, laocietà dei Tauri di San Cataldo e della squadra di Enna.
Si è discusso molto per la strutturazione dei campionati giovanili e per la progettazione di politiche di incremento per i più piccoli.
Immancabile la visita al “M. Tomaselli” al centro di una vicenda “grigia” per l’omologazione. Urbani ha sottolineato: “Sono rimasto particolarmente colpito dall’ambiente che ho trovato, familiarità e organizzazione come biglietto da visita di una Società viva e accogliente. Penso che la struttura sportiva, posizionata in una zona strategica dal punto di vista logistico, grazie al nuovo terreno in sintetico potrebbe diventare un punto di riferimento per le attività giovanili regionali. Faccio l’in bocca al lupo per l’inizio di questa stagione che si presenta particolarmente impegnativa, sperando che si risolvano al più presto i problemi burocratici e si possa riprendere il lavoro quotidiano sul campo principale”.
Sull’argomento è intervenuto anche Gianni Saraceno, presidente FIR Sicilia: “Attendiamo con ansia la conclusione dei lavori di sistemazione del campo Tomaselli di Caltanissetta poiché – una volta pienamente aperto alla fruizione – l’impianto non soltanto darà nuovo impulso alle numerose attività che la società di casa ha in cantiere, ma potrà rappresentare un hub per l’intero movimento regionale soprattutto giovanile: una vera e propria cerniera tra la Sicilia centro-occidentale, sulla quale abbiamo un particolare focus e quella orientale caratterizzata da maggiore densità”