Sei Nazioni, la Francia supera gli azzurri 35 a 22
La Francia della nuova gestione-Galthiè conquista vittoria, punto bonus e Trofeo Garibaldi nel posticipo domenicale della seconda giornata di Guinness Sei Nazioni superando l’Italia 35-22 allo Stade de France di Parigi dove, domenica scorsa, era caduta anche l’Inghilterra vice-campione del mondo.
L’Italia però è viva e, dopo il 42-0 di Cardiff, lo dimostra lungo tutti gli ottanta minuti di gioco, o quasi. Polledri e capitan Bigi si sacrificano placcaggio dopo placcaggio – oltre quaranta a fine gara tra flanker e tallonatore italiani – ma sono tutti gli uomini mandati in campo da Smith a non mostrare alcuna intenzione di arrendersi nemmeno quando la gara sembra ormai compromessa.
Il 13-0 iniziale, con due mete dei padroni di casa nel volgere di un quarto d’ora, potrebbe chiudere subito la pratica e spianare la strada a un facile successo dei galletti: a tenere gli Azzurri in gara arriva la marcatura di Minozzi al ventiquattresimo, imbeccato al largo da un’intuizione di Hayward.
Allan accorcia prima trasformando la meta e poi con un agevole piazzato, 13-10, ma nel finale di primo tempo prima il piede di Ntamack e poi una meta del terza centro Allbritt riportano a +13 Ollivon e compagni, magistralmente diretti dal mediano di mischia Dupont: 23-10 all’intervallo.
Equilibrio ed errori su ambo i fronti mantengono il risultato immutato per la prima metà della ripresa, poi Ntamack al diciottesimo trova il buco giusto nella ripresa azzurra, vi si infila in velocità e realizza la meta del bonus per il XV di casa.
L’Italia non sbanda, anzi reagisce e cinque minuti più tardo Zani, da poco entrato per Bigi, finalizza una serie di pick-and-go tocca alla base del palo. Sul 28-17 l’Italia prova a ricucire, ma la meta di Serin al trentaquattresimo chiude i conti: nei secondi finali la terza meta italiana, innescata da Hayward e rifinita da un offload di Licata, non vale per smuovere la classifica ma per continuare a lavorare in vista del debutto interno del 22 febbraio all’Olimpico contro la Scozia.
Parigi St. Denis, Stade de France – domenica 9 febbraio
Guinness Sei Nazioni, II giornata
Francia v Italia 35-22
Marcatori: p.t. 3’ cp. Ntamack (3-0); 7’ m. Tomas (8-0); 17’ m. Ollivon (13-0); 24’ m. Minozzi tr. Allan (13-7); 28’ cp. Allan (13-10); 32’ cp. Ntamack (16-10); 38’ m. Alldritt tr. Ntamack (23-10); s.t. 18’ m. Ntamack (28-10); 24’ m. Zani tr. Allan (28-17): 34’ m. Serin tr. Jalibert (35-17); 39’ m. Bellini (35-22)
Francia: Bouthier; Thomas, Vincent, Fickou, Rattez; Ntamack (30’ st. Jalibert), Dupont (30’ st. Serin); Alldritt, Ollivon (cap), Cros (20’ st. Woki); Willemse (3’ st. Taofifenua), Le Roux (30’ st. Palu); Haouas (19’ st. Bamba), Marchand (20’ st. Mauvaka), Baille
all. Galthiè
Italia: Hayward; Bellini, Morisi, Canna, Minozzi; Allan (34′ st. Bisegni), Braley (20’ st. Palazzani); Steyn, Negri (10’ st. Licata), Polledri (20’ st. Tuivaiti); Cannone N., Budd (37’ st. Ruzza); Zilocchi (10’ st. Riccioni), Bigi (cap, 20’ st. Zani), Lovotti (10’ st. Fischetti)
all. Smith
arb. Brace (Irlanda)
Note: giornata ventosa e fredda, 52.000 spettatatori circa.
Calciatori: Ntamack (Francia) 3/7; Allan (Italia) 3/4; Jalibert (Francia) 1/1
(Fonte federugby,it)