“Pannolino sospeso, fai meta per una mamma”: è stato un successo grazie ai nisseni. DLF Nissa Rugby consegna un assegno e tanti prodotti alla parrocchia di San Luca
Gioia, molta, tanta gioia, nei cuori della DLF Nissa Rugby al termine dell’iniziativa di solidarietà, in collaborazione con Parrocchia di San Luca e Mamme in Rete, per il ragguardevole risultato raggiunto con “Pannolini sospesi”: raccolti 1.100 euro in contanti e 800 euro di spesa in prodotti per neonati.
Travolgente e incoraggiante la solidarietà dei nisseni che hanno, ognuno secondo le proprie possibilità, contribuito per regalare un Natale più sereno e rassicurante alle mamme indigenti ed ai loro neonati.
Impeccabile il lavoro dei volontari della squadra rugbistica, presieduta da Giuseppe Lo Celso; determinante l’appoggio della Sanital, con i punti raccolta di via Luisa Moncada 10 e Viale Della Regione 214 a Caltanissetta, e del Punto G (bar ritrovo) in via Consultore Benintendi 129.
Martedì 22 dicembre, una rappresentanza della DLF Nissa Rugby guidata dal direttore tecnico Fabrizio Blandi, si è recata presso la parrocchia di San Luca per consegnare l’assegno ed il materiale.
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Un momento di partecipata emozione, che il parroco di San Luca, padre Alfonso Cammarata ha così voluto sottolineare: “Con tanta gioia, emozione e gratitudine ringrazio di cuore la DLF Nissa Rugby, il presidente e tutta la famiglia Lo Celso per questa lodevole iniziativa nei confronti di tutti i bambini seguiti dal progetto Mamme in rete della Parrocchia San Luca: grazie dal profondo del mio cuore, di padre Oscar, di tutte le madri della parrocchia di San Luca. I nostri magazzini erano quasi vuoti ma grazie a voi ed a tutti i benefattori nisseni che hanno offerto il loro sostegno, abbiamo nuovamente riempito i nostri magazzini per potere dare sostegno alle mamme che bussano alle nostre porte. Dio vi benedica, che tutti si possa trascorrere un Natale nell’essenzialità e forti, certi, ed incoraggiati dalla parola di Gesù che ci dice che ogni qualvolta abbiamo fatto qualcosa per il più piccolo dei nostri fratelli, lo abbiamo fatto a lui, a Gesù che si rende presenti nei più indifesi, nei poveri. Ogni pannolino, omogenizzato, confezione di latte, biscotto che daremo ad ogni bambino e come se lo dessimo a Gesù”.