Manto sintetico al Tomaselli, gioia in casa DLF Nissa Rugby. Il presidente FIR Sicilia, Arancio: “Sarà teatro di eventi nazionali ed internazionali”

Grande soddisfazione in casa DLF Nissa Rugby nell’apprendere che è avvenuta l’aggiudicazione della gara d’appalto indetta dal Comune per il rifacimento del manto in erba sintetica dello stadio “Marco Tomaselli” (all’associazione temporanea di imprese con sede a Favara costituita da Impresalv srl e Edile Vna società cooperativa), che, secondo quanto previsto nel capitolato d’oneri, dovrà ora essere realizzata in 66 giorni, quindi in poco più di due mesi.

Iter laborioso che aveva preso il via, all’epoca della Giunta Ruvolo, con il finanziamento di 960 mila euro del Coni ottenuto grazie all’interessamento della Federazione Rugby e della società presieduta da Giuseppe Lo Celso. Il finanziamento però rischiava di andare perduto per la rinuncia dell’impresa vincitrice della gara d’appalto avviata dalla precedente Amministrazione. Molteplici i tavoli tecnici tra Fir Sicilia (nella persona del presidente Orazio Arancio), DLF Nissa Rugby ed Ufficio Tecnico del Comune, nel corso di questi anni per risolvere le problematiche sorte: un paziente lavoro di limatura ed aggiustamento.

La nuova gara d’appalto è stata indetta dopo il parere favorevole al progetto rilasciato dalla società “Sport e Salute” (che gestisce i finanziamenti del Coni), grazie anche al vivo interessamento del sindaco Roberto Gambino e dell’assessore allo sport, Fabio Caracausi ed agli uffici comunali preposti.

Il presidente FIR Sicilia, Orazio Arancio, ha commentato: “Lo Stadio Marco Tomaselli rappresentava già il fiore all’occhiello del rugby siciliano, il sintetico non farà altro che rafforzare questa sua caratteristica e dare lustro alla società nissena che dimostra di essere sempre più epicentro del rugby siciliano. Grazie alla struttura e la sua posizione geografica, il Tomaselli sarà di certo la casa dei grandi eventi del rugby nazionale. Ricordo inoltre che l’impianto nisseno, insieme al Barbera di Palermo, sono gli unici due stadi siciliani ad essere omologati a livello internazionale. Complimenti a tutti coloro che hanno collaborato e che collaboreranno al rifacimento del manto erboso. Un valore aggiunto per tutta Caltanissetta e per tutti gli sportivi del capoluogo e non solo”.

Lavorare per la città e per lo sviluppo dello sport. Il dna della DLF Nissa Rugby si ritrova in questo ulteriore passo di crescita dell’impiantistica cittadino. Il direttore sportivo Andrea Lo Celso ha sottolineato: “Una vittoria importante per la nostra città, per il nostro sport e per il nostro territorio. Siamo all’avanguardia e speriamo di essere d’esempio, con questa polivalenza rugby – calcio, ad altre città d’Italia: siamo dei pionieri e tutti insieme stiamo scrivendo una pagina importante di sport. Un impianto per tutti, per la nostra città, per gli sportivi nisseni: abbiamo lavorato con sacrificio in questa direzione”. (Foto incontro, 10 ottobre 2019)

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