FIR, campionati rinviati al 24 gennaio 2021. DLF Nissa Rugby: “Proseguiamo con allenamenti in forma individuale”
Il Consiglio Federale della FIR, tenuto conto dell’aggravarsi della situazione epidemiologica in atto, ha assunto delle decisioni a tutela del movimento a seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato in data 24 ottobre.
In superamento di quanto deliberato il 22 ottobre, l’organo di governo del rugby italiano ha disposto di rinviare al 24 gennaio 2021 la data d’inizio dei Campionati nazionali di Serie A, Serie A Femminile Girone 1,2 3 e 4, Serie B, Serie C Girone 1. Sono inoltre sospese sino al 24 gennaio 2021 tutte le attività agonistiche organizzate dai Comitati Regionali (Serie C Girone 2, U18 Elite, U18 Regionale M/F, U16 M/F, U14 M/F, Coppa Italia Femminile).
Per quanto attiene gli allenamenti, è possibile continuare a svolgere, sino al 24 novembre, data di scadenza del DPCM attualmente in vigore, attività distanziata individuale senza contatto per tutte le categorie. Disposizioni su eventuali modifiche alle formule dei campionati nazionali e regionali saranno oggetto di successive valutazioni da parte del Consiglio Federale sulla base dell’evoluzione della pandemia.
E’ consentita, secondo quanto previsto dal DPCM, l’attività motoria individuale all’aperto senza contatto per tutte le categorie di propaganda e amatoriali.
E’ posticipato al 7 novembre l’inizio del Campionato Italiano Peroni TOP10, per consentire alle Società partecipanti di adeguarsi alle modificazioni previste al nuovo Protocollo per l’organizzazione degli allenamenti e dell’attività agonistica nazionale FIR, che sarà pubblicato nel minor tempo possibile su Federugby.it e covid-19.federugby.it
Il direttore sportivo della DLF Nissa Rugby, Andrea Lo Celso, sottolinea:“ La Fir, ancora una volta con lungimiranza, ha deciso di tutelare tutti i suoi associati rinviando i campionati al gennaio 2021. Noi, come tutti, ci atterremo alle regole ed ai protocolli federali. Proseguono i nostri allenamenti, per squadre seniores e mini-rugby, ma in forma individuale. La nostra attività non si ferma”.